MUSEO SCIENTIFICO DEL LICEO CLASSICO “GARIBALDI”
PAGINA IN CONTINUO AGGIORNAMENTO
Il Museo Scientifico del Liceo Classico “Giuseppe Garibaldi” ha una lunga tradizione e nasce pochi anni dopo la fondazione dell’Istituto stesso. Sotto la presidenza del Prof. Cav. Eugenio Vitrano, a partire dal 7 dicembre 1921 “si procede alla ripartizione della dotazione scolastica Ministeriale” e “della dotazione scolastica Comunale”, si nota che la maggior parte della somma è affidata ai gabinetti di Fisica, Scienze e Chimica, Storia naturale. È molto interessante notare anche l’accento posto sulla multimedialità per una più efficace azione didattica: il 12 gennaio 1924 il Preside convoca una seduta collegiale per comunicare ai Docenti il contenuto della circolare n. 105 riguardante le “proiezioni luminose (fisse ed animate)”. Nel verbale della seduta si legge: “… il Sig. Preside dopo avere parlato della grande utilità delle proiezioni luminose specie per l’educazione scientifica ed artistica (…) con l’augurio che ben presto si cominci a fare largo uso di un mezzo didattico così attraente ed istruttivo (…)”.
In tempi più recenti è stata avviata una ricognizione generale e sistematica del patrimonio scientifico esistente, di conseguenza gli antichi strumenti scientifici a uso didattico sono stati visionati dalla prof.ssa Giorgia Foderà Serio nel 1996. Sempre nello stesso anno si è formato un gruppo di lavoro con l’impegno di salvaguardare il patrimonio di questi strumenti e con grande impegno ha conseguito numerosi risultati:
1) catalogati oltre 140 strumenti ritenuti meritevoli di conservazione e schedatura;
2) prodotto un insieme di schede, una per ogni strumento, costituita dalla fotografia dello stesso e dal maggior numero di informazioni possibili tratte anche dai registri di inventario reperiti nel liceo;
3) suddiviso gli strumenti nelle seguenti sezioni: Acustica, Elettromagnetismo, Geografia Generale, Meccanica, Ottica e Termodinamica;
4) completato le sezioni Acustica, Geografia generale e Termodinamica (le altre sono in via di completamento);
5) aperto una sala per una temporanea esposizione museale;
6) effettuato ricerche negli archivi del liceo che hanno dato diversi risultati significativi tra i quali il ritrovamento di un registro dei verbali del collegio dei docenti del 1921-1925.
Infine, dal Gennaio 2001 la collezione di strumenti del liceo è entrata a far parte della rete di Musei Storico-scientifici del Mezzogiorno creata dal Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali.